Cannabis terapeutica

Fiori e farfalle, collaborando in rete con medici prescrittori, è quel luogo dove esiste la possibilità di co-creare, in un contesto di terapia integrata, il connubio dell’uso di fitoterapici e di cannabinoidi – quali la cannabis terapeutica, estrazioni a base di CBD e terpeni – per il sostegno psicologico.

Spazio che, inoltre, sostiene e accompagna le persone e/o i caregiver che nell’usare i cannabinoidi, riscontrano pressioni, stigmatizzazioni e affrontano difficoltà a livello personale e sociale con la terapia in corso.

Negli ultimi anni ci sono sempre più evidenze scientifiche che promuovono l’utilizzo di cannabinoidi in accompagnamento e a sostegno di un adeguato percorso psicologico.

Fiori e farfalle, nella pratica del sostegno psicologico clinico, ritiene utile co-costruire una presa in carico a 360 ° e supportare le persone in maniera individualizzata, attuando un percorso di sostegno personalizzato che rispetti le esigenze di ognuno.

Perché la Cannabis e i Cannabinoidi?

I cannabinoidi potrebbero essere una valida alternativa ai farmaci tradizionali, se prescritti sotto attenta diagnosi medica e inseriti in un contesto di cura individualizzata e personalizzata che tenga conto dello stile di vita a tutto tondo delle persone. In alcuni casi, la prescrizione medica di cannabinoidi e l’indicazione all’uso di terpeni e di flavonoidi potrebbe dimostrarsi utile come supporto per diverse patologie della sfera dei disturbi psicologici in accompagnamento ai colloqui clinici.

Recentemente un gruppo di ricercatori polacchi ha pubblicato su Frontiers in Psichiatry uno studio scientifico che pone domande sull’efficacia dei cannabinoidi e dei principi psicoattivi della cannabis nel sostegno psicologico. Lo studio in questione sottolinea che l’effetto sedativo e ansiolitico dei cannabinoidi sia una possibile alternativa all’uso di farmaci tradizionali. A oggi non esistono, però, molti studi in merito e la comunità scientifica è alla continua ricerca di ulteriori risposte e approfondimenti sui benefici della cannabis .

Con funzionalità e strategie efficaci, le persone costruiranno con il terapeuta un percorso di crescita e di ridefinizione delle proprie narrative, imparando ad accogliere con maggior fiducia anche le situazioni difficili e dolorose che si presentano nell’arco della vita e a riconoscerle come insegnamenti preziosi da cui trarne benefici.

Il sistema endocannabinoide

È un sistema fisiologico dell’organismo e svolge importanti funzioni coinvolgendo i processi di apprendimento e di memoria. È funzionale nel controllo motorio e nell’equilibrio energetico dell’organismo ed è coinvolto anche nella regolazione endocrina, nell’assunzione di cibo e come protettore neuronale. Il sistema endocannabinoide svolge un ruolo importante nell’omeostasi dell’organismo, aiuta le persone a sentire meno dolore, a affrontare in maniera costruttiva i disagi e a ritrovare un miglior rilassamento fisico e mentale ristabilizzando il normale ciclo sonno-veglia.

I cannabinoidi ricavati della pianta di cannabis interagiscono con il sistema endo-cannabinoide presente nel nostro corpo.

Differenza tra cannabis light e cannabis terapeutica

Pur provenendo dalla stessa tipologia di pianta della canapa, i due tipi di cannabis, hanno effetti e composizioni differenti. La netta differenza sta nelle percentuali di principi attivi presenti.

• La cannabis light: è ricavata da infiorescenze femminili selezionate per il loro basso contenuto di principio attivo (THC). Nelle infiorescenze è presente una percentuale con una maggiore concentrazione di CBD che non ha invece effetti psicoattivi. Nella cannabis light la presenza del THC è controllata e regolamentata e non deve superare la concentrazione dello 0,2% con una tolleranza fino a un massimo di 0,5%. La cannabis light è un prodotto venduto solo a persone maggiorenni e si acquista in negozi specializzati.
• La cannabis terapeutica: la cannabis terapeutica è prodotta per scopo medico con severe normative che ne garantiscano la qualità, evitando che la pianta entri in contatto con agenti inquinanti. La percentuale di THC è variabile, in modo che possa essere somministrata dai medici con il giusto dosaggio; la percentuale va da un minimo del 5% a un massimo del 22%. La cannabis terapeutica può essere comprata esclusivamente sotto prescrizione di ricetta medica ed è disponibile solo in specifiche farmacie autorizzate.

Principali cannabinoidi della cannabis

La cannabis è una pianta che interagisce con il nostro sistema endocannabinoide creando una migliore omeostasi interna facendo comunicare tra loro una rete infinita di centri nervosi per ritrovare equilibrio e una maggiore armonia interna.

Studi recenti parlano di come i cannabinoidi abbiano un ruolo importante nel miglioramento dell’umore, dello stress patologico, della sessualità e come aiuto nei disturbi del comportamento alimentare.

La pianta della cannabis ha molteplici funzioni e benefici sull’organismo sia nell’utilizzo delle resine, degli aromi che dell’olio ricavato dalla spremitura a freddo dei semi di canapa.

Delta-9-Tetraidrocannabinolo (THC)

E’ il più noto dei principi attivi della pianta di cannabis. Il THC deriva dalle infiorescenze di canapa. Il THC interagisce con il nostro sistema centrale e il sistema endocannabinoide dell’organismo.

La maggior parte dei cannabinoidi agisce sugli specifici recettori presenti nel corpo attivando reazioni biochimiche. Il THC agisce in maniera diretta legandosi sia ai recettori del cervello che ai recettori dell’apparato digerente.

Proprietà varietà Indica:

• Effetti analgesisci;
• Effetti sedativi maggiormente concentrati sul benessere fisico;
• Abbondanti quantità del terpene mircene che amplifica le qualità del THC;
• Sonnolenza;
• Utilizzo preferibilmente nelle ore serali.

Proprietà varietà Sativa:

• Effetto prevalentemente cerebrale;
• Effetto energizzante;
• Stimolazione dell’appetito;
• Utilizzo preferibilmente per attività diurne.

I

Cannabidiolo (CBD)

E’ una molecola che si è dimostrata efficace nella cura di diverse patologie cliniche. Non ha effetti inebrianti né psicotropi e si ritiene che possa essere un valido aiuto nel nostro benessere quotidiano. Il CBD rafforza l’intera rete di recettori, contribuendo a un miglior benessere psicofisico dell’intero organismo.

Ha diverse proprietà benefiche:

• È analgesico;
• Ansiolitico;
• Regolatore dell’umore;
• Regola il funzionale ciclo sonno-veglia.

I

CBG

Non è classificato come sostanza psicotropa nella Convenzione delle Nazioni Unite e non ha effetti psicoattivi sull’organismo.

Il CBG non è un endocannabinoide bensì un fitocannabinoide. I fitocannabinoidi, a differenza degli endocananbinoidi, non sono prodotti dal corpo umano, ma solamente dalla pianta della cannabis. Il CBG interagisce con il sistema endocannabinoide e ha un effetto entourage nell’utilizzo di cannabinoidi a uso terapeutico.

Gli studi a riguardo riferiscono che il CBG potrebbe essere utile nella cura dell’ansia con effetti analgesici e potrebbe essere un valido aiuto come antidepressivo.

Terpeni

I terpeni sono aromi vegetali prodotti naturalmente dalle resine di molte piante. Ogni terpene ha uno specifico aroma e odore.

Le piante producono questi oli essenziali per difendersi da batteri e funghi presenti in natura e come mezzo di comunicazione con insetti e altre piante.

I terpeni sono in grado di interagire con il sistema endocannabinoide dell’organismo, apportando diversi benefici fisici e mentali nel trattamento di ansia, depressione, infiammazioni e infezioni. Nelle piante di cannabis sono presenti diversi terpeni con strutture biochimiche distinte tra loro.

I terpeni apportano proprietà mediche specifiche e possono interagire con i cannabinoidi in rapporto sinergico, minimizzando gli eventuali effetti collaterali della cannabis. La combinazione dei diversi cannabinoidi, terpenoidi e flavonoidi, offre effetti più ampi e duraturi sull’individuo come effetto entourage.

Come psicologa, non ho le competenze necessarie per la prescrizione di medicinali né, tanto meno, di cannabis e di cannabinoidi: per qualsiasi richiesta in merito a ricette mediche lascerò alle persone interessate i riferimenti di medici specializzati con cui prendere appuntamento per valutare con loro i possibili benefici e/o effetti collaterali nella specificità di ogni singolo caso.